UNA GOCCIA DI DIAMANTI… (FA GIRARE IL MONDO…)
Il quarto studio molto interessante sul ‘potere’ dei diamanti nel mondo, scritto da una esperta del settore.
Il Direttore scientifico: Maria Gabriella Pasqualini
World Federation of Exchanges (WFE) e World Federation of Diamond Bourses (WFDB) sono due organismi paralleli per uno e unico scopo nella guerra economica- finanziaria senza limiti e senza regole: far girare il mondo al ritmo di ribasso e rialzo del mercato.
World Federation of Exchanges (WFE) ha sede a Londra e raggruppa le borse valori del mondo in cui avvengono gli scambi degli strumenti finanziari azioni e valute: esistono un indice finanziario e un listino prezzi che consentono di interpretare l’andamento del mercato.
World Federation of Diamond Bourses (WFDB) ha sede ad Anversa e raggruppa le borse di scambio diamanti del mondo; non esiste un indice finanziario del prezzo di mercato del diamante; non esiste un listino ufficiale dei prezzi dei diamanti: le quotazioni dei diamanti, indicate approssimativamente da Rapaport per gli operatori professionali e IDEX per i clienti al dettaglio, non consentono di comprenderne il vero valore.
La trasformazione dei diamanti grezzi in gemme diafane dipende da perfette e precise proporzioni di taglio Cut Grade Diamond Report [1] e di prezzo Price Schedule secondo la scheda guida all’acquisto Diamond Buyers’ Guide [2] EGL USA Gemological Laboratory: laboratorio gemmologico di analisi scientifiche, tecniche classificatorie, metodi di incisione e iscrizione per personalizzare le pietre adamantine.
EGL (Antwerp European Gemological Laboratory) [3], rete di laboratori gemmologici con sede ad Aversa, dal 1974 si occupa della certificazione di diamanti.
Attualmente il mondo scientifico ha riservato interessanti e importanti analisi e ricerche ai diamanti come Quantum teleportation-based state transfer of photon polarization into a carbon spin in diamond, inCommunications Physics, sul teletrasporto quantistico delle informazioni “quantum bling” nel cuore di un diamante e Diamond detectors for direct detection of sub-GeV dark matter, in Physical Review D, sulla materia oscura che potrebbe nascondersi nei diamanti.
Nello specifico, gli studi di geologia [4] si rivelano particolarmente illuminanti per indagare i segreti geologici nascosti nei diamanti: pietre naturali che potrebbero chiarire l’origine dei continenti e redimere il conflitto di interesse sollevato su produttore/estrattore/fornitore nonché sviluppatore/certificatore/tracciatore delle materie prime. Specificatamente, le indagini forensi geologiche suggerite si rivelerebbero funzionali per certificare l’autenticità dei diamanti autenticati con le certificazioni, per tracciare la lecita e legale provenienza estrattiva dei diamanti commercializzati, per accertare retrodatazioni o postdatazioni a conflitti dei diamanti insanguinati.
I diamanti rifilati dalle banche (Banco BPM, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena) con le società (Intermarket Diamond Business S.p.A.- IDB e Diamond Private Investment S.p.A.- DPI ) ai clienti per diversificare i portafogli, sono da considerare titoli tossici venduti sovrapprezzo e rivelatisi sottocosto per la scorretta stima del rischio e l’incertezza del valore: ciò rileva nelle imprudenti e incaute scelte degli investitori.
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un sequestro per 3,4 milioni di euro, disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano, nei confronti di Intermarket Diamond Business S.p.A. (IDB) società per cui era stato dichiarato fallimento ed era in affari sui diamanti con Banco BPM e dello stesso gruppo Banca Aletti, Unicredit.
A livello mondiale il mercato diamantifero ha subito parecchi scossoni.
Il gruppo De Beers ha registrato un peggioramento delle vendite di diamanti grezzi The Global Diamond Glut Worsens per il quarto ciclo di dell’anno, calate del 25% rispetto allo stesso ciclo dell’anno passato e diminuite del 29% a maggio rispetto a un’offerta del mese precedente.
Indagini in corso da parte delle autorità isreliane interessano Lev Leviev, magnate bilionario di origine ubzeka, emigrato in Israele e trasferitosi in Russia, coinvolto con il figlio e il fratello in una truffa milionaria e in contrabbando di diamanti ”Black Diamond” [5].
Come riportato dai giornali a maggio 2019, le agenzie doganali indiane di Mumbai e Surat, dopo aver proceduto ad un imponente sequestro di diamanti di sangue o di guerra sotto investigazione per sospetto sottovalore, sono in allerta per nuove spedizioni di diamanti. Gems & Jewellery Export Promotion Council (GJEPC), organismo del Ministero del Commercio e dell’Industria in India, ha predisposto una nuova regolamentazione per le importazioni e le esportazioni del mercato diamantifero in cui è previsto che le società che importano diamanti grezzi dichiarino in anticipo i dettagli su provenienza/origine di estrazione, peso, colore, prezzo dei diamanti [6].
Un sistema di riciclaggio e di evasione, giocato su false esportazioni e sulla reintroduzione dei diamanti nonché sulla non corrispondenza tra crescita di importazioni di diamanti lavorati e aumento di esportazioni di diamanti venduti, ha portato il Central Bureau of Investigation (CBI) in India ad investigazioni per truffa bancaria milionaria, realizzata con l’emissione di lettere di credito della Punjab National Bank (PNB) e transazioni truffaldine eseguite dal personale della banca in favore di imprese riconducibili a Nirav Modi – mercante bilionario e magnate mercenario di diamanti, fuggitivo e ricercato dall’Interpol, arrestato nel Regno Unito – la moglie Ami, familiari e soci [7].
L’India, nazione al centro di una guerra commerciale tra USA e CINA combattuta a colpi di correlazione tra valute e materie prime che ha colpito l’industria del taglio dei diamanti precipitata a livelli vertiginosi con la massiccia chiusura di laboratori e la massiva disoccupazione del personale, è il paese che per il 2019 presiede Kimberley Process Certification Scheme (KPCS) processo per certificare che i diamanti siano legittimi e non siano destinati a finanziamenti illeciti e illegali della criminalità e del terrorismo nonché per contrastare il traffico internazionale di diamanti di sangue o di guerra … le azioni intraprese dalle autorità e dalle istituzioni indiane rappresentano un primo cambio di paradigma a livello internazionale nelle attività di regolamentazione del mercato dei diamanti grezzi.
E’ interessante notare come nel 2018:
- Industrial Credit and Investment Corporation of India (ICICI Bank) ha intentato una causa per transazioni truffaldine contro Shrenuj & Company Limited, holding company di diamanti con sede in India, dal 1982 sightholder della Diamond Trading Company di Londra e dal 2009 sightholder della Diamond Trading Company di Botswana [8];
- Banca Italia, ricevute segnalazioni di associazioni dei consumatori e di clienti su operazioni di compravendita di diamanti effettuate attraverso gli sportelli bancari [9], non abbia esercitato i poteri intervento e vigilanza informativa, regolamentare, microprudenziale, macroprudenziale, ispettiva come previsti dagli articoli 51- 69 del Testo Unico Bancario (TUB).
Peraltro, appare assurdo come l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) – Financial Intelligence Unit (FIU) – istituita nel 2007 presso Banca d’Italia – non si sia attivata nello svolgere il proprio dovere di diligenza nel contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo da diamanti, soprattutto se si considerano:
– circolare. 31/D/2003 dell’Agenzia delle Dogane in cui è previsto che i diamanti grezzi verso l’Italia sono sottoposti al controllo di un altro Paese dell’Unione Europea;
– Money laundering and terrorist financing through trade in diamonds Financial Action Task Force (FATF) – strumento di studio del 2013 per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo attraverso il commercio clandestino di diamanti.
Non sono una casualità: lo studio pubblicato nel 2009 da Group U.S.- China Economic and Security Review Commission su The 88 Queensway Group, rete cinese di società a scatola specializzate in affari infrastrutturali e negoziazioni opache del mercato diamantifero in Africa; gli studi pubblicati nel 2015 da Investigative Center Africa is cosa nostra e Cosa Nostra Diamonds, che ricostruiscono le connessioni mafiose connesse al contrabbando di diamanti del continente africano.
Secondo la ricerca Forensic Examination of China’s National Accounts [10] i conti nazionali cinesi si baserebbero su dati raccolti dai governi locali ricompensati per il raggiungimento degli obiettivi di espansione e di investimento, quindi incentivati a distorcere le statistiche locali. Chissà…. forse proprio doni in diamanti potrebbero avere favorito accordi di dubbia e discutibile moralità/umanità e dati sui diamanti potrebbero avere contribuito a taroccare le stime economico-finanziarie di crescita e sviluppo della Cina.
L’invasione irregolare e illegale dell’Italia con armi non convenzionali di migrazioni di massa è da valutare in base alla silente ma non silenziosa presenza delle relazioni interbancarie Cina/Africa e delle rimesse bancarie dei migranti, soldi spediti e somme trasferite dall’Italia alla Cina: situazioni che spiegano varie cose sulla contrattazione finanziaria del fenomeno migratorio e la finanziarizzazione dell’immigrazione.
Il Memorandum of Understanding (MoU) – da considerare come una scatola cinese contenente Letter of Undertaking (LoU) lettera di impegno e Letter of Comfort (LoC) lettera di intenti vincolanti per gli stati che dipendono dalla banca emittente Asian Infrastructure Investment Bank (AIIB) in merito alla affidabilità e solvibilità del credito – potrebbe rivelare la colossale truffa della Via della Seta cinese: ossia una egemonica emulazione in salsa agrodolce della Via delle Spezie indiana, della Via dell’Incenso araba e delle epiche esplorazioni di Cristoforo Colombo, Marco Polo, Amerigo Vespucci e Vasco da Gama, rivisitate in chiave criminale attraverso canali di navigazione e flussi di denaro con snodo ad Anversa tramite internet point e money transfer.
Non è un caso che un accordo tra Antwerp World Diamond Centre (AWDC), società che coordina e controlla il settore dei diamanti di Anversa, e Alibaba Group, multinazionale cinese del commercio elettronico, abbia previsto su Tmail una vetrina per il commercio elettronico di diamanti, un negozio virtuale per vendere diamanti ad operatori professionali e a investitori [11].
I contrabbandieri e i trafficanti (smugglers e traffickers) sono criminali con l’atteggiamento tipico degli uomini d’affari e l’affare diamanti rappresenta per loro un’attività criminosa redditizia a basso costo e ad alto beneficio in virtù del legame che si instaura tra economia sommersa ed evasione fiscale, criminalità economica ed eversione criminale.
L’analisi delle tendenze di contrabbando e traffico mostrano la volatilità delle rotte smuggling/ trafficking routes e la stabilità dei centri di convergenza smuggling/trafficking hubs radicati sui territori di partenza chiave di volta per la gestione del fenomeno in cui gli smuggling/trafficking hotspot nei paesi di arrivo giocano un ruolo di vertice.
Il filone della bolla speculativa dei diamanti, pietre preziose ovvero scadenti sassi – spacciati come beni di lusso e di rifugio, a discapito delle popolazioni sfruttate nei territori sciacallati e in danno dei cittadini commercianti e consumatori, per finanziare illegittimi e inaccettabili traffici di droga, armi, rifiuti, organi, persone – rappresenta la goccia viva e vitale che potrebbe portare ad un crash finanziario internazionale alla luce della poderosa portata del giro mondiale e del volume di affari che ruotano intorno al delinquenziale mercato diamantifero.
1 https://www.eglusa.com/images/pdf/cut-grade-diamond-report-cover-interior.pdf
2 https://www.eglusa.com/images/pdf/diamond-buyers-guide.pdf
3 http://www.egllaboratories.org/
4 Michael W. Förster, Stephen F. Foley, Horst R. Marschall, Olivier Alard, Stephan Buhre (2019) Melting of sediments in the deep mantle produces saline fluid inclusions in diamonds, Science Advances https://advances.sciencemag.org/content/5/5/eaau2620
Dana Hunter, (2019) Diamonds: Tears of the Gods, Scientific American https://blogs.scientificamerican.com/rosetta-stones/diamonds-tears-of-the-gods/
Karen V. Smit, Steven B. Shirey, Erik H. Hauri, Richard A. Stern (2019) Sulfur isotopes in diamonds reveal differences in continent construction, Science https://science.sciencemag.org/content/364/6438/383.editor-summary
Astha Pandey, Krunal Jariwala (2015), An Insight to the Forensic Examination of Gemstones, http://ijsrst.com/paper/16.pdf
Steven B. Shirey, James E. Shigley (2013), Recent Advances in Understanding the Geology of Diamonds, Gemological Institute of Americahttps://www.gia.edu/gems-gemology/wn13-advances-diamond-geology-shirey
6 Ya’akov Almor, Gujarati newspapers report leading Indian diamond manufacturer investigated for under-valuing rough imports, 29/05/2019, IDEX http://www.idexonline.com/FullArticle?Id=44868
8 https://www.spglobal.com/marketintelligence/en/news-insights/trending/j4bro98aj2hsopzlvluqsg2
10 https://www.brookings.edu/wp-content/uploads/2019/03/BPEA-2019-Forensic-Analysis-China.pdf
11 https://www.awdc.be/sites/awdc2016/files/documents/Shape%20Of%20Antwerp_Leaflet_EN_web.pdf
V. dello stesso autore Filomena Paciello:
Una sorgente di diamanti… (fa girare il mondo…)
http://www.osservatorioanalitico.com/?p=9320
Un uragano di diamanti… (fa girare il mondo…)
http://www.osservatorioanalitico.com/?p=9231
Una cascata di diamanti… (fa girare il mondo…)
http://www.osservatorioanalitico.com/?p=8184
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