Egitto: otto anni dal 25 gennaio 2011. Il lascito di una “mezza” rivoluzione.

Otto anni dopo la rivoluzione contro Mubarak, l’Egitto è ancora e sempre un punto centrale del Mediterraneo, un Paese importante che deve essere molto stabile a lungo per garantire la stabilità dei Paesi rivieraschi a nord e a sud del Mare. Una lucida analisi della situazione attuale. Il Direttore...

Altro anniversario della Primavera Araba: qual è il bilancio?

E’ passato più di un lustro da quando il mondo gridò al miracolo per la ‘primavera araba’ che si è rapidamente mostrata essere, in alcuni paesi, un triste autunno o un buio inverno. Non certo una vincita per molte popolazioni arabe e una destabilizzazione quasi totale in quel settore strategico. Di...

IL FONDAMENTALISMO E’ SOLO DI MATRICE ISLAMICA?

OA riprende le sue pubblicazioni con un interessante articolo di riflessione sui …fondamentalismi Il Direttore scientifico: Maria Gabriella Pasqualini Nell’immaginario collettivo si è consolidata, soprattutto negli ultimi tempi, l’associazione tra la parola fondamentalismo e l’attributo...

TUNISIA. DALLA RIVOLUZIONE ALL’IMPLOSIONE?

L’Europa guarda con qualche apprensione alla Tunisia che sembra essere riuscita ad avere una seria ‘primavera araba’. I recenti attacchi a turisti stranieri e alla polizia locale, anche con il chiaro intento di soffocare economicamente il Paese seccando la fonte principale di risorse, il turismo,...

L’EGITTO A CINQUE ANNI DALLA RIVOLUZIONE: LO STATO DELL’ARTE.

Un bilancio chiaro e sintetico di cinque anni di ‘primavera’ egiziana. Il Direttore scientifico: Maria Gabriella Pasqualini L’Egitto, nel triennio tra il 2011 e il 2013, è stato sconvolto da una rivoluzione e da una controrivoluzione che ha diviso un intero popolo in blocchi contrapposti, pro o...

« Older Entries