Un interessante Corso di Alta formazione a Roma sul controspionaggio. Metodologie operative di analisi

Un interessante Corso di Alta formazione a Roma sul controspionaggio. Metodologie operative di analisi

Dal sito dell'FBI

Dal sito dell’FBI

COUNTERINTELLIGENCE: CONTROSPIONAGGIO E CONTROINGERENZA PER LA PROTEZIONE DEL SISTEMA-PAESE

METODOLOGIE OPERATIVE E DI ANALISI

Il 16-17 giugno 2016 e e il 23-24 giugno 2016  la Link Campus University, l’Istituto Luigi Sturzo, e lstituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici organizzano, per la prima volta in Italia, un Corso di Alta Formazione dedicato al controspionaggio, metodologie operative e di analisi

Il corso si svolgerà a Roma  presso l’Istituto Luigi Sturzo (Via delle Coppelle, 35 – 00186 Roma) con il seguente programma e obiettivi di apprendimento.

1) La counterintelligence La counterintelligence, che comprende sia il controspionaggio che la controingerenza, costituisce la disciplina più segreta e complessa del mondo dell’intelligence, nonché quella più sensibile sotto il profilo politico e istituzionale. Benché sia tendenzialmente poco conosciuta e compresa dai decisori politici occidentali – e talvolta anche all’interno degli stessi apparati d’intelligence – essa riveste notevole importanza strategica per la protezione e promozione dei sistemi-paese. La counterintelligence ha molteplici sfaccettature: essa comprende sia l’acquisizione di informazioni e l’elaborazione di analisi su servizi segreti stranieri, sia le azioni di contrasto difensive e offensive intraprese nei loro confronti.

Ad essa sono affidati diversi compiti di fondamentale importanza per la sicurezza di una nazione, tra cui:

A) La protezione degli apparati d’intelligence di uno Stato da tentativi di penetrazione, manipolazione e inganno intrapresi da servizi segreti esteri o da strutture d’intelligence non-statali.

B) L’individuazione e la neutralizzazione di azioni di spionaggio politico, militare, o economico-industriale, e di “ingerenza” intendendo per questo termine  interventi occulti – messi in atto da uno Stato tramite i propri servizi d’intelligence – tesi a influenzare, in funzione dei propri interessi, le decisioni del governo di un paese estero o la sua opinione pubblica, o a condizionare la sua vita politica o economica.

C) La conoscenza più dettagliata possibile, tramite la ricerca informativa e l’analisi, delle agenzie d’intelligence straniere: capacità, assetti organizzativi, organigrammi, obiettivi informativi all’interno e all’estero, etc.

D) La manipolazione, la deception, o lo sfruttamento a proprio vantaggio delle operazioni ostili d’intelligence condotte da servizi segreti esteri (ovvero la cosiddetta “counterintelligence offensiva”).

2) Obiettivi e contenuti del corso Il corso fornirà, anzitutto, una visione panoramica della counterintelligence istituzionale, con particolare riferimento alle sue specifiche metodologie operative e analitiche, tra cui le “fonti doppie”, la gestione dei defezionisti, il reclutamento di fonti all’interno di un apparato informativo avversario, l’uso ai fini del controspionaggio della SIGINT e della cyber-intelligence, le analisi e investigazioni di counterintelligence, l’inganno e il contro-inganno (counter-deception). Verranno altresì discussi i rapporti tra counterintelligence e controterrorismo, e le problematiche di controspionaggio connesse alla collaborazione internazionale tra agenzie di intelligence.

In secondo luogo, il corso approfondirà le minacce al sistema-Italia derivanti dalle attività di spionaggio (politico, militare, economico, e scientifico-tecnologico), e di ingerenza, condotte da servizi segreti stranieri mediante strumenti sia tradizionali che cibernetici. A tale riguardo verranno analizzati gli obiettivi informativi in Italia – o riguardanti interessi italiani all’estero – dei principali apparati d’intelligence stranieri, e le loro metodologie di ricerca informativa e di reclutamento di fonti umane e di cosiddetti “agenti di influenza”.Un “agente di influenza” è un personaggio – bene inserito nel mondo politico, nelle istituzioni governative, nei media, nel mondo economico e finanziario, oppure nelle università e think tank – che opera in maniera occulta, sotto la guida di un apparato d’intelligence estero, tentando di influenzare i processi decisionali o l’opinione pubblica del proprio paese.

Sulla base dell’analisi svolta verranno fornite ai partecipanti indicazioni pratiche per prevenire, e difendersi da, attività offensive d’intelligence o tentativi di reclutamento da parte sia di servizi segreti esteri che di strutture d’intelligence non-statali.

Infine, verranno illustrate le tecniche e le tecnologie di controspionaggio aziendale utilizzabili in ambito industriale, finanziario, e della ricerca scientifica e tecnologica, tra cui gli strumenti di analisi e investigazione adoperati per individuare le vulnerabilità all’interno di una impresa, scoprire attacchi spionistici contro quest’ultima, nonché per monitorare soggetti sospetti e le loro reti informative.

Il corso consentirà ai partecipanti di acquisire una buona comprensione della counterintelligence, sia strategica che tattica, delle sue tecniche operative e metodi di analisi. Inoltre, esso intende fornire una conoscenza delle metodologie di spionaggio e ingerenza utilizzate da agenzie informative straniere, e delle necessarie contro-misure applicabili nell’amministrazione pubblica e nel settore privato. Il programma del corso prevede la discussione di casi-studio tratti dalla storia della Guerra Fredda e dall’attuale scenario internazionale, esercitazioni, testimonianze di operatori dell’intelligence, e simulazioni.

Al termine del corso i partecipanti riceveranno un Attestato di Partecipazione.

3) Destinatari.  Il corso è destinato a:

• Funzionari delle Istituzioni specializzati in difesa e sicurezza, nel contrasto al terrorismo e alla criminalità organizzata, nel controspionaggio, nella protezione delle informazioni e nella tutela della sicurezza economico-finanziaria nazionale

• Analisti ed esperti governativi e non-governativi (università, centri di ricerca, settore privato) specializzati in sicurezza internazionale, sicurezza interna, sicurezza economico-finanziaria e cyber-security.

• Security managers, esperti di corporate security, risk-management, e business intelligence.

• Dirigenti di imprese operanti in settori sensibili sotto il profilo della sicurezza: industria strategica (settore difesa, aerospaziale e sicurezza), energia, ICT, telecomunicazioni, settore finanziario, e altre infrastrutture critiche.

• Consulenti e collaboratori dei decisori politici.

• Giovani laureati e professionisti interessati ad approfondire la propria conoscenza del mondo dell’intelligence.

4) Programma

16 giugno 2016 (ore 9:00-13:00):

Saluto di apertura da parte del Prof. Vincenzo Scotti e delle Autorità

Teoria e pratica della counterintelligence: una panoramica introduttiva (Prof. Luigi Sergio Germani)

Spionaggio politico, militare, economico, scientifico-tecnologico: Evoluzione storica della minaccia (Dott. Massimo Bontempi)

16 giugno 2016 (ore 14:00-18:00):

Principi e metodi operativi del controspionaggio (Dott. Carlo Parolisi)

Il controspionaggio nel sistema di sicurezza nazionale italiano (Dott. Carlo Parolisi)

Servizi d’intelligence esteri (alleati e ostili): obiettivi informativi, metodologie, culture operative (Dott. Carlo Parolisi)

• Discussione

17 giugno 2016 (ore 9:00-13:00)

La controingerenza e la protezione dei processi decisionali del sistema- paese (Gen. Mario Mori)

Discussione di casi-studio di operazioni di controspionaggio (Prof. L. S. Germani)

17 giugno 2016 (ore 14:00-18:00)

L’uso dello spazio cibernetico per operazioni ostili di spionaggio e ingerenza: nuove minacce al sistema-paese provenienti da servizi informativi stranieri (Dott. Francesco Vitali)

Tecniche di spionaggio cibernetico utilizzati da servizi d’intelligence esteri (Dott. Stefano Fratepietro)

23 giugno 2016 (ore 9:00-13:00)

Metodi, tecniche e tecnologie di controspionaggio industriale (Dott. Roberto Di Nunzio, Dott. Angelo Maiali)

23 giugno 2016 (ore 14:00-18:00)

Come prevenire, riconoscere e difendersi da operazioni ostili di spionaggio: guida pratica alle contro-misure e al contro-reclutamento (esperti del settore)

• Discussione e brainstorming

24 giugno 2016 (ore 9:00-13:00)

Servizi segreti russi e cinesi: culture operative e metodologie di spionaggio e ingerenza (Dr. John Schindler)

La counterintelligence strategica nel XXI secolo: un punto di vista americano (Dr. John Schindler)

24 giugno 2016 (ore 14:00-18:00)

Un caso-studio di analisi di counterintelligence (Dott. Alfredo Mantici)

• Presentazione e discussione dei rapporti di counterintelligence analysis elaborati dai corsisti (coordinamento a cura della Dott.ssa Arianna Pacioni)

5) Docenti (in ordine alfabetico)

Massimo Bontempi, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, attualmente ricopre l’incarico di Direttore dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso la Camera dei Deputati. In precedenza, ha prestato servizio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.

Roberto Di Nunzio è esperto e docente di tecniche sociali dell’informazione e degli aspetti sociologici dell’Information Warfare, giornalista e saggista. E’ stato Docente alla Scuola di Guerra di Civitavecchia, al CASD e ai corsi di addestramento dei Servizi di informazione e sicurezza italiani.

Stefano Fratepietro è CEO di Tesla Consulting s.r.l.s. dove si occupa principalmente di Cyber Security e Digital Forensics. Svolge attività peritali per tribunali, forze dell’ordine e aziende partecipando come consulente tecnico a casi noti, come: “Buongiorno! Vitaminic”, “Telecom Sismi” e “Volkswagen Dieselgate”.

Luigi Sergio Germani (coordinatore scientifico del corso) è Direttore dell’Istituto Gino Germani, ed è stato direttore scientifico del master di intelligence e sicurezza della Link Campus University. Le sue aree di specializzazione sono: Russia e paesi post-sovietici, intelligence, influenza strategica, e politiche di difesa e sicurezza.

Angelo Maiali svolge attività di consulenza nel campo della Sicurezza di persone e imprese, a livello nazionale e internazionale. In precedenza, ha prestato servizio presso Centri Operativi nazionali e internazionali del SISDE sia nel settore “Antiterrorismo” che di “Contrasto/Controspionaggio”.

Alfredo Mantici ha ricoperto diversi incarichi nell’ambito del SISDE, tra cui: Direttore della Divisione Minaccia Economica e Diversificata (preposta al controspionaggio politico-economico e alla controingerenza). Attualmente è Direttore editoriale del magazine online “Lookout news”.

Mario Mori è un generale dei Carabinieri che tra l’altro ha comandato il Gruppo Carabinieri di Palermo, il Raggruppamento Operativo Speciale (ROS), la Scuola Ufficiali Carabinieri, la Regione Carabinieri Lombardia ed ha diretto il SISDE dal 2001 al 2006. Recentemente ha scritto un libro sui Servizi segreti.

Arianna Pacioni lavora nell’unità di Corporate Finance and Investor Relations di una holding infrastrutturale italiana. I suoi principali interessi di ricerca si concentrano sull’analisi del terrorismo e del crimine organizzato, e sulle minacce derivanti dalle attività di apparati di intelligence esteri, soprattutto non occidentali.

Carlo Parolisi ha prestato servizio presso diversi Centri Operativi del SISDE e successivamente nel SISMI (poi AISE), dove ha diretto la struttura responsabile del dispositivo estero e la Divisione Controspionaggio. Successivamente, ha ricoperto l’incarico di Chief Security Officer di Finmeccanica UK.

John R. Schindler ha prestato servizio presso la NSA (National Security Agency) come counterintelligence officer e analista di intelligence. E’ stato anche professore presso il U.S. Naval War College, dove ha svolto corsi in tema di strategia, intelligence, terrorismo e storia militare.

Francesco Vitali è nei ruoli del Garante per la Protezione dei Dati Personali. Giornalista professionista, è esperto di Information & Communication Technologies e geopolitica. E’ autore di numerosi saggi e articoli sui temi della comunicazione, della geopolitica, e della protezione della privacy.

Il costo del corso è di 350 euro. Per informazioni e richieste di partecipazione contattare:

fondazionegermani@gmail.com

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