GUERRA ISRAELE-PALESTINA. COMMISSIONE D’INCHIESTA SUI CRIMINI DI GUERRA

Commissione d’inchiesta sui crimini di guerra. Se ne ha traccia? Sta lavorando?

Il Direttore scientifico: Maria Gabriella Pasqualini

Il 9 agosto a Ginevra il Consiglio delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione per la costituzione di una Commissione d’inchiesta internazionale sulle violazioni emerse durante il conflitto israelo-palestinese a Gaza, ancora in corso da luglio.

Contrari gli Stati Uniti, si sono schierati a favore Russia e Cina e con posizioni diverse i Paesi europei.

La Commissione d’inchiesta è stata ritenuta necessaria su richiesta di:

–       Commissario ONU per i Diritti Umani, secondo cui Israele e Hamas potrebbero aver commesso crimini di guerra, rilevati dai dati di bombardamenti su abitazioni, infrastrutture, edifici, personale sanitario e rifugi per sfollati;

–       Amnesty International, che denuncia attacchi israeliani contro strutture idriche e sanitarie in tutta la Striscia di Gaza, deprivando 900 mila persone dell’acqua potabile, e Hamas che avrebbe nascosto razzi in una scuola dell’Agenzia ONU per i Rifugiati;

–       Human Rights Watch, che accusa Israele per 3 attacchi eseguiti fra il 23 e il 25 luglio contro civili disarmati a Khuza’a e bombardamenti deliberati di abitazioni civili, episodi che costituiscono crimini di guerra anche se all’interno ci fosse un militante armato.

Per quanto riguarda l’attacco nel quartiere di Shujaya a Gaza City del 13 luglio con l’uccisione di 72 civili, Israele sostiene si trattasse di una “fortezza” con razzi, tunnel e centri di comando di Hamas.

Inoltre, sono all’esame gli attacchi a personale medico e strutture sanitarie che costituiscono crimini di guerra secondo le quattro Convenzioni di Ginevra e i due Protocolli Aggiuntivi.

In merito, il Ministero della Salute palestinese ha comunicato che durante gli attacchi israeliani: sono stati chiusi lo Yussef al-Najiar Hospital di Rafah, l’al-Durrah Paediatric Hospital a Gaza City e il Beit Hanoun Hospital dopo i pesanti bombardamenti; sono stati danneggiati 13 Ospedali, 10 cliniche e 13 ambulanze; il personale sanitario ha subito 16 morti e 38 feriti.

L’UNWRA segnala la violazione del Diritto Internazionale Umanitario da parte di Israele per i bombardamenti di 7 scuole dell’Agenzia, con un bilancio di decine di morti e centinaia di feriti fra i civili, tra cui donne e bambini.

Israele non è membro della Corte Penale Internazionale e non ne riconosce l’Autorità ma il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite può chiedere un’indagine alla Corte per gli ipotizzati crimini di guerra.

Intanto, gli Stati Uniti hanno aumentato di 225 milioni di dollari il finanziamento del sistema di Difesa anti-missilistico di Israele, “Iron Dome”, e inviato il rifornimento di armamento e munizioni richiesto da Tel Aviv.

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