Iran…Medio Evo e morte. Riflessioni amare

Iran…Medio Evo e morte. Riflessioni amare

iran-protests-us-sanctionsOggi nel mondo cristiano è la vigilia di un’importante festa religiosa e una volta, prima del 1979, i cristiani, non molti di numero, in Iran festeggiavano anch’essi questo giorno e con loro molto spesso anche gli amici iraniani, sia pure di fede musulmana sciita, in una civile relazione tra religioni monoteiste.

Questa vigilia di Natale del 2022 in Iran è quanto mai difficile: sembra di essere in pieno medioevo, però con un traffico di macchine sempre difficile, dove non ci sono dimostrazioni, e una ricerca nucleare che avanza pericolosamente, insieme, secondo quanto dicono notizie da lì provenienti, a una povertà dilagante.

Il regime teocratico iraniano non dimostra cedimenti e, nonostante le numerose dimostrazioni di uomini e donne, per lo più giovani e giovanissimi, non recede ma possibilmente aumenta la repressione.

È ovvio che non servono proclami da parte delle altre nazioni o manifestazioni di solidarietà, pure importanti a livello mondiale, ma che non smuovono di un solo millimetro il regime dal mettere in atto comportamenti degni di un medioevo tribale che in parte fu cancellato dalla saggezza del Profeta.

Per chi come me ha conosciuto l’Iran, la sua cultura, la sua popolazione, a tutti livelli, alti e bassi, riesce doloroso vedere quel che accade, vedere i giovani uccisi e giovani donne uccise nel modo più sadico possibile da parte dell’essere umano di genere maschile. Posso dire, forse, comportamenti di una preistoria del genere umano.

Non è facile comprendere quale potrebbe essere il metodo per far cessare tutto questo, per rovesciare il regime o almeno per impedirgli di fare quello che sta facendo contro la sua gioventù, la gioventù del Paese che amministra.

All’orizzonte almeno per chi vive fuori dal Paese e non riesce a vedere bene all’interno, non sembrano esserci personalità di struttura laica tali da poter prendere il potere e governare il Paese. Come già detto altre volte, gli unici che potrebbero rovesciare il regime teocratico sono i militari ma forse anche il loro governo sarebbe un regime duro, con comportamenti ancor più restrittivi degli attuali.

La cosiddetta polizia morale era stata sciolta, dicono, e dunque chi ha arrestato e ucciso la quattordicenne della cui morte è giunta notizia fuori dai confini del dell’Iran? Chi ha visionato, come sembra, le telecamere della scuola, dove si vedeva che la giovane si toglieva il velo, sempre che tutto questo sia la verità?

Non so se gli Stati Uniti hanno finalmente compreso il loro grande errore politico internazionale fatto nel 1978/79, appoggiando la presa di potere teocratica da parte di un ayatollah come Ruhollah Mussavi, originario del villaggio d Khomeyn.

Chi dunque potrebbe rovesciare il regime? Non credo che le pure importanti manifestazioni che si stanno svolgendo a Teheran e nelle altre città iraniane (ho sentito la notizia che ad Isfahan stupenda città dai magnifici monumenti, sarebbe stato eretto un patibolo!), possono riuscire nell’impresa, sempre che vi sia qualche laico pronto a prendere la leadership di queste dimostrazioni e in seguito arrivare al governo del Paese.

Chiedere un intervento straniero? È molto difficile, visti risulta risultati precedenti di interventi che riguardano l’Iran e altri Stati.

Mi chiedo spesso proprio in questo periodo cosa si può fare per aiutare la popolazione iraniana, uomini e donne. Il taglio di una ciocca di capelli serve a poco, molto poco. Sul territorio iraniano, a un senso forte. Sanzioni? Ricadono sull’economia dello Stato e sulla popolazione, di ceto medio e basso, già duramente provata dal regime teocratico.

Al momento non so dare una risposta, né con una serrata analisi geopolitica, né con la conoscenza che ho di quella terra e il rispetto che le porto, per la grande cultura artistica e umana che ha avuto, che ha e che deve dimostrare di nuovo di avere. Non credo che le sole dimostrazioni riusciranno a abbattere il regime.

Rifletterò ma non credo di riuscire ad arrivare a vedere una possibile soluzione in breve tempo.

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